Progetto di legge sul Procedimento Amministrativo

Progetto di legge sul Procedimento Amministrativo

Depositato per l’iter consiliare il Progetto di legge sul Procedimento Amministrativo:
una grande innovazione a favore degli utenti
Nell’ottica di assicurare la centralità dell’utenza, la trasparenza e la certezza dell’attività amministrativa è  stato adottato dal Congresso di Stato e depositato per l’avvio all’iter consiliare  il Progetto di Legge sul Procedimento Amministrativo.
Tale progetto prevede che ogni procedimento necessario a espletare una pratica sia un “giusto procedimento”, con la partecipazione dell’utente interessato. Il progetto di legge, infatti, è diretto in primo luogo ad avvicinare il cittadino ad una  Pubblica Amministrazione che è al suo servizio e gli consente di esercitare i propri diritti in piena consapevolezza e dignità.  
Ogni ufficio e servizio pubblico, infatti, renderà noti i procedimenti di sua competenza indicando per ciascuno di essi l’iter con le varie fasi, i tempi massimi di adozione dei provvedimenti ed il diritto di accesso agli atti presenti nella pratica.
In conseguenza di ciò, qualora sia presentata domanda per adottare un provvedimento previsto dalla legge, ad esempio di concessione o autorizzazione, o qualora un provvedimento sia promosso d’ufficio, l’utente sarà informato a priori sui tempi necessari all’evasione della pratica, sul nominativo del responsabile a cui rivolgersi per ogni informazione o chiarimento, e sui diritti di consultazione del fascicolo che lo riguarda.
Attraverso la regolamentazione della materia, si assicura la tutela del pubblico interesse cui è assoggettata l’azione amministrativa vincolando l’organizzazione e la concreta azione della PA alla legge e ai principi di trasparenza, imparzialità e buon andamento dell’attività amministrativa stessa, elementi indispensabili per precostituire il cosiddetto “giusto procedimento” e migliorare il rapporto con l’utenza.
Non a caso, tali diritti sono garantiti oltre che dalle nostre norme costituzionali, anche dall’Accordo del Consiglio d’Europa contro la Corruzione (GRECO) cui San Marino ha recentemente aderito.
Il Segretario di Stato per gli Affari Interni, esprime viva soddisfazione, per tale traguardo, che costituisce una grande innovazione a favore di tutta la cittadinanza.

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