Psd, Gerardo Giovagnoli: caso Chalet

Caso “Chalet”.“In riferimento ed a completamento di quanto troppo sinteticamente è stato riportato sulla stampa cartacea e online quale mio commento sulla vicenda “Chalet”, vorrei esprimere alcune considerazioni. I fatti riguardano tre aspetti diversi: l’opacità del sistema finanziario, i suoi legami col mondo politico, l’interazione tra questi ed il corpo diplomatico.
Sul primo aspetto non c’è molto più da aggiungere, il sistema è per fortuna profondamente cambiato ed in futuro certi abusi non saranno più praticabili; chiaramente ciò non significa che non debbano essere accertate tutte le responsabilità e puniti i colpevoli di fatti che hanno compromesso oltremodo la credibilità di San Marino. Su questo non penso sia bene ci siano ingerenze o pressioni politiche rispetto al lavoro della magistratura se non per concludere velocemente e completamente le indagini per giungere alla completa verità.
Nel caso in cui si rivelassero corrette le indiscrezioni secondo le quali personalità precise dell’ambito politico siano state coinvolte non ci deve essere nessuna reticenza nel comunicare tutte le informazioni utili. Una commissione di inchiesta all’uopo può essere valutata, se ha il fine di proporre normative con elementi di maggior trasparenza e minori possibilità per chi ha responsabilità politiche di approfittare della propria posizione di potere a fini personali o di parte.
Rispetto al moltiplicarsi di casi in cui emergono comportamenti illeciti di chi fa parte del corpo diplomatico, quindi di coloro che più di altri dovrebbero costituire un esempio e portare il buon nome della Repubblica nel mondo, ritengo che periodicamente sia bene fare uno screening dell’effettività dell’azione diplomatica e di correttezza formale e sostanziale delle azioni e relazioni, al fine di rilevare prontamente scorrettezze ed quindi revocare l’incarico prima che i casi esplodano, come in questa vicenda. Dobbiamo testimoniare attivamente che onoriamo del titolo di ambasciatori o consoli solo soggetti in grado di rappresentarci degnamente ed al di là di ogni sospetto.
Gerardo Giovagnoli”