Il referendum per la preferenza unica è già stato dichiarato ammissibile (assieme ai tre referendum sul lavoro) dal Collegio Garante della Costituzionalità delle Norme.
Per il momento si è schierato nettamente e chiaramente per il sì, Nuovo Partito Socialista.
Esponenti singoli di altri partiti si sono individualmente pronunciati per il sì addirittura firmando la proposta referendaria.
È nota la divisione interna a Sinistra Unita che non ha consentito una presa di posizione ufficiale del Partito.
Oggi si registrano le dichiarazioni contrarie di due esponenti del Partito dei Socialisti e dei Democratici su Il Corriere di Romagna.
Giuseppe Morganti, Presidente del Psd, ha dichiarato: ‘Affrontiamo il referendum e vogliamo che i cittadini capiscano che un’unica preferenza limiterebbe moltissimo la loro scelta‘.
Fiorenzo Stolfi, Segretario di Stato per gli Affari Esteri ed esponente del Psd, ha dichiarato: ‘Non saremo passivi durante la campagna referendaria. Ci attiveremo per far capire ai cittadini qual è il vero scopo del comitato promotore, ossia quello di creare confusione ad arte. Smonteremo tutte le falsità dette.‘.