“Regolamentazione del servizio diplomatico e consolare di San Marino”, approvato in Commissione Esteri il progetto di legge

“Regolamentazione del servizio diplomatico e consolare di San Marino”, approvato in Commissione Esteri il progetto di legge

Questa mattina, a Palazzo Pubblico, è andato avanti fino alla sua conclusione l’esame del progetto di legge “Regolamentazione del servizio diplomatico e consolare della Repubblica di San Marino”, presentato dal segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, che è stato infine approvato con 8 voti a favore, 5 astenuti e nessun voto contrario. Il relatore unico al provvedimento è Maria Cristina Albertini (Partito democratico cristiano sammarinese).

In apertura della seduta mattutina odierna della Commissione Esteri, spiega San Marino News Agency nel proprio dossier sulla seduta mattutina di oggi della Commissione Esteri, si è ripartiti dall’esame dell’ultima parte dell’articolato del progetto di legge “Regolamentazione del servizio diplomatico e consolare della Repubblica di San Marino”:  è stato ritirato un emendamento di Repubblica futura “Articolo 26 bis” per il non raggiungimento di un accordo con i commissari di maggioranza.

All’articolo 27 “Disciplina del rapporto tra la segreteria di Stato per gli Affari Esteri e gli agenti diplomatici e consolari”, sono stati presentati emendamenti da Noi per la Repubblica e Rete.
Su indicazione del segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, sono stati quindi riformulati gli emendamenti, con l’accoglimento parziale delle proposte di Noi per la Repubblica e Rete, relative alle convenzioni tra agenti diplomatici-consolari e la segreteria di Stato per gli Affari Esteri.

Negli articoli successivi non vi sono stati emendamenti dei gruppi. Successivamente è avvenuto l’esame degli allegati, in cui Repubblica futura ha ritirato due emendamenti.

Concluso l’esame dell’articolato, è stato il momento delle dichiarazioni di voto dei gruppi, in cui Repubblica futura e Libera hanno anticipato la loro astensione e sottolineato la responsabilità dell’opposizione nel garantire il numero legale per consentire l’approvazione del progetto di legge.

Si è andati avanti in Aula con l’ordine del giorno dei lavori, il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha chiesto di inserire due pratiche urgenti: un ricongiungimento parentale per motivi umanitari e familiari e la seconda relativa al bando di concorso per due segretari di ambasciata.
Come ha spiegato il segretario Beccari, la direzione Affari Politici si trova ad avere un sovraccarico di attività e carenza temporanea di personale, cui si cerca di sopperire facendo una selezione per inserire due nuove figure.
All’unanimità la Commissione Esteri ha approvato l’inserimento delle pratiche.

Poi c’è stato il riferimento su nomine e revoche di rappresentanti diplomatici e consolari, oltre all’esame del Trattato sull’Antartide e dell’accordo tra il governo della Repubblica di San Marino e il governo dell’Ungheria per la promozione e la protezione reciproca degli investimenti.
Di quest’ultimo in particolare, Beccari ne ha sottolineato la rilevanza: “Apre la strada alla stipula di altri accordi con Paesi Ue. È stato un atto di grande amicizia e supporto ricevuto dal governo ungherese, che ha voluto insistentemente questo accordo con noi, creando le condizioni per poterlo firmare e ratificare. È un Accordo che ci apre opportunità importanti, stiamo prendendo in considerazione la stipula con altri Paesi Ue perché crediamo siano la base giuridica minima per favorire investimenti transfrontalieri”.

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