Loriano Zannoni – Nuovo Quotidiano di Rimini: RICCIONE – I neo presidenti di Camera e Senato scrivono all’Associazione / “Verità sulla morte di Ilaria Alpi / Boldrini: “Non possiamo accettare che resti l’ennesimo mistero insoluto”. Grasso: “Individuare i responsabili deve essere una priorità”
RICCIONE. L’approccio è sconvolgente, perchè probabilmente nessuno si aspettava la risposta dopo qualche ora. Invece Laura Boldrini e Pietro Grasso, nuovi presidenti di Camera e Senato, lo hanno fatto subito, hanno risposto immediatamente alla lettera dell’associazione Ilaria Alpi promettendo massimo impegno per la ricerca della verità. L’associazione aveva scritto una lettera aperta alle due cariche proprio nel giorno dell’anniversario della morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, avvenuta il 20 marzo 1994, perchè si potesse continuare a indagare sul duplice omicidio.
E la replica? Immediata. Prima di tutto con una telefonata della presidente della Camera, Boldrini, a Luciana Alpi e a Patrizia Hrovatin, rispettivamente mamma di Ilaria e moglie di Miran. “Non posso accettare che la loro fine sia l’ennesimo mistero della recente storia italiana – ha detto Laura Boldrini – Non l’accettavo da semplice cittadina, non posso accettarlo ora come rappresentante delle istituzioni. Farò di tutto perché dalla Camera venga un forte impulso a soddisfare la richiesta di giustizia dei familiari e dell’opinione pubblica”. Anche Pietro Grasso non ha mancato di far sentire la sua vicinanza con una lettera al presidente dell’associazione Ilaria Alpi, Mariangela Gritta Grainer. “É con commozione e determinazione che desidero ricordare il loro sacrifcio – scrive Grasso. (…)
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