Andrea Rossini – Corriere Romagna: Protesta Trc, il sindaco verso il processo / A Renata Tosi e ad altri venticinque cittadini notificato l’avviso conclusione indagini / Le accuse: violenza privata, interruzione di pubblico servizio, invasione di terreni
Per aver guidato l’assalto dei cittadini nel tentativo di bloccare l’abbattimento dei pini in ossequio al programma elettorale premiato alle urne dai riccionesi dovrà con ogni probabilità difendersi in un’aula di tribunale da accuse che vanno dalla violenza privata, all’interruzione di pubblico servizio, dall’invasione di terreno alle minacce. Al primo cittadino, difeso dagli avvocati Francesco Pisciotti e Pierluigi Autunno, e ad altri venticinque riccionesi che avevano partecipato alla protesta del 17 giugno 2014, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini, preludio alla richiesta di rinvio a giudizio. A vario titolo gli addebiti sono contestati tra gli altri a un dirigente comunale, due consiglieri comunali, ai vertici del comitato e altri volti noti di Riccione (tra loro non c’è il parroco che sosteneva la manifestazione).
I contestatori avrebbero, in concorso tra loro, usato la forza per rompere il lucchetto del cancello e sfondare la rete di recinzione, dopo averla divelta e sollevata, allo scopo di entrare nel cantiere e impedire l’azione delle ruspe. (…)