Riccione: Ragazza fuma spinello al Savioli, gli studenti difendono la scuola

Riccione: Ragazza fuma spinello al Savioli, gli studenti difendono la scuola

Eugenio, Giulia, Alberto e Nicholas sono i membri del comitato studentesco e, a nome dei compagni, stanno difendendo in tutti modi la propria scuola ossia l’istituto tecnico “Savioli” di Riccione.

La ragazza che si è sentita male dopo avere fumato uno spinello acquistato da un compagno di classe 14enne, ha fatto arrabbiare tutti quegli studenti che al Savioli ci credono e studiano sperando di trovare un lavoro una volta usciti.

Ieri, all’assemblea nell’auditorium del liceo Volta, erano presenti il comandante provinciale dei carabinieri Luigi Grasso, il sindaco Massimo Pironi, il dirigente scolastico Giuseppe Ciampoli, la dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Agostina Melucci e alcuni ragazzi di San Patrignano che hanno raccontato la propria esperienza.

L’incontro è stato organizzato per spiegare agli scolari i pericoli che provocano le sostanze stupefacenti.

I ragazzi del Savioli hanno presentato un proprio documento non solo di condanna nei confronti del comportamento avuto dai giovani compagni ma anche di difesa della propria scuola.

Giulia afferma: “Siamo arrabbiati perché ciò che hanno fatto i 2 ragazzi ha rovinato quanto di positivo ogni giorno facciamo a scuola. Nel caso del ragazzo entrato in coma dopo la serata in discoteca, sono stati presi provvedimenti nei confronti del locale. Ma quanto accaduto al Savioli è diverso, noi siamo puliti e non siamo attaccabili. Basta con l’omertà tra noi ragazzi. Chi sa di amici che fanno uso di droga e sta zitto, alla fine si diventa complice di quanto accade. Siamo stati tutti noi a ricreare il nome e la reputazione dell’istituto grazie alla nuova mentalità che vi abbiamo portato”.

Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy