Riforme e Libertà si rivolge alla Reggenza per la questione delle banche

Riforme e Libertà si rivolge alla Reggenza per la questione delle banche

La coalizione Riforme e Libertà considera gravissima la situazione che si è venuta a determinare nella Repubblica di San Marino a seguito della nuova interpretazione del segreto bancario (Bcsm) e della nuova
normativa sullo scambio di informazioni (Aif), in applicazione della Circolare Banca d’Italia.

Per questo la coalizione, minoranza in Consiglio Grande e Generale, ha fatto appello agli Ecc.mi Capitani Reggenti Ernesto Benedettini ed Assunta Meloni esternando una forte preoccupazione ed elevando una vibrata protesta per la scarsa informazione fornita dal governo alla minoranza stessa ed al Paese.

San Marino vive una emergenza vera e propria, hanno detto in conferenza stampa Claudio Felici, Partito dei Socialisti e dei Democratici, Monica Bollini, Sammarinesi per la libertà, Ivan Foschi, Sinistra Unita e Pier Marino Mularoni, Democratici di Centro. Le conseguenze potrebbero essere devastanti per tutto il sistema economico sammarinese, a causa di una accettazione supina, da parte dei governanti sammarinesi, delle disposizioni emanate dall’Italia.

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