L’Assemblea dei soci della Banca Centrale della Repubblica di San Marino nel corso della seduta del 31 marzo u.s., ha deliberato nell’ambito di un progressivo piano di rinnovamento, di rilanciare le attività della Fondazione Banca Centrale.
La Fondazione, costituita nel 2005 non persegue fini di lucro e ha come scopo la promozione della formazione del capitale umano sammarinese in ambito economico, finanziario, giuridico e delle relazioni internazionali.
A tal fine essa può:
svolgere le attività dirette alla formazione e all’aggiornamento delle risorse umane;
concedere sovvenzioni, premi e borse di studio;
promuovere studi, seminari, incontri, iniziative culturali e ricerche su temi di interesse economico, finanziario, giuridico e delle relazioni internazionali;
promuovere ogni iniziativa intesa ad approfondire e diffondere la conoscenza delle condizioni da cui dipende il progresso della Repubblica di San Marino in campo economico, sociale e culturale.
Nello scenario sammarinese manca un riferimento permanente per la formazione di personale del settore finanziario, comprese le autorità di vigilanza. Formazione sia per i neo laureati che per professionisti con progetti di continuing education.
Il notevole sviluppo normativo richiede un costante approfondimento, anche in collaborazione e collegamento con altre istituzioni operanti nel Paese, come l’Università degli Studi, per offrire servizi di elevato livello.
Il Presidente Banca Centrale Ezio Paolo Reggia afferma:
“La Fondazione Banca Centrale può rappresentare un trait d’union fra esigenze del sistema e la volontà del Governo di promuovere professionalità sammarinesi, tanto più necessarie per affrontare il cambiamento richiesto dai mutati scenari economico – finanziari internazionali e nazionali”.
“In un sistema finanziario – continua il Presidente Reggia – con una forte propensione ad attrarre investimenti, la preparazione delle risorse umane è un fattore determinante. La Fondazione è una risorsa a disposizione del sistema. I soci di Banca Centrale sono stati concordi e hanno espresso la volontà di collaborare al rilancio dell’istituzione che auspico possa entro il corrente anno avviare in pieno la propria attività”.