Rimini: Abusivismo commerciale, altri sequestri per 55mila euro

Rimini: Abusivismo commerciale, altri sequestri per 55mila euro

Erano nascosti lungo la linea ferroviaria, tra il verde di Parco Pertini a Rivazzurra, i sacchi di merce contraffatta contenenti 89 pezzi tra borse griffate dai marchi più famosi della moda internazionale, rinvenuti dagli agenti della Polizia municipale nel corso dell’attività di contrasto all’abusivismo commerciale che oltre sulla battigia si concentra a monte per intercettare la merce prima della sua vendita sulla spiaggia.

La merce è stata sequestrata penalmente e inviata la denuncia all’Autorità giudiziaria ai sensi dell’Art. 457 Codice Penale, così come è avvenuto per gli altri quattro sequestri penali effettuati nel pomeriggio di ieri.

Accanto ai sequestri e alle denunce penali, i rinvenimenti e sequestri amministrativi di occhiali, borselli, fasce per capelli e bigiotteria e anche di giocattoli non a norma di legge.

380 le borse sequestrate, 420 borsellini, 195 cinture, 80 giocattoli varia fattura, 2000 circa pezzi di bigiotteria varia, ciondoli, bracciali collane, monili per un valore stimato tra i 50 e i 55mila euro.

Durante i servizi gli agenti hanno poi controllato 12 persone extracomunitarie, risultate in regola sul territorio, e 5 autovetture.

Arrestato e giudicato per direttissima, invece, il cittadino della Costa d’Avorio che, al controllo effettuato dagli agenti di Polizia municipale nel parco Marecchia, aveva esibito documenti falsi (carta d’identità, permesso di soggiorno, tessera sanitaria).

Tratto in arresto per possesso di documenti falsi è stato giudicato per direttissima e condannato a 10 mesi di reclusione.

“L’elevato numero di personale impegnato quotidianamente – ha dichiarato il Comandante della Polizia municipale di Rimini Vasco Talenti – sul fronte della lotta all’abusivismo commerciale, sia sulla spiaggia, che nelle aree verdi e, relativamente alle ore serali, sui marciapiedi e sulle strade in genere, da nord a sud; congiuntamente al rilevante numero di sequestri (più di cento) di merce contraffatta e non, effettuati ad oggi, testimoniano la ferma volontà del Comando della Polizia Municipale di Rimini di combattere tale fenomeno, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, mettendo in campo tutte le energie e le strategie più efficaci di contrasto e rendere quindi il più efficace possibile la lotta al fenomeno. Contrariamente a quanto apparso su una testata locale, sono ad affermare con forza che è lungi da me appalesare uno stato di rassegnazione o di resa preventiva nei confronti di un fenomeno che, sul territorio di Rimini, è particolarmente consistente e difficile da debellare; anzi, proprio per le sue caratteristiche d’invasività del territorio, lo stesso va combattuto, è combattuto, con il massimo impegno, personale e professionale, da parte di tutto il personale impegnato su questo fronte, a cominciare dallo scrivente. Per questo impegno ringrazio gli operatori tutti, ufficiali ed agenti”.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy