Rassegna Stampa – L’uomo, un albanese di 43 anni, era scappato dopo l’aggressione ai danni di un 40enne polacco davanti all’Opera di Sant’Antonio. Espulso, era rientrato in Italia un mese fa
ANNA DE MARTINO. Sarebbe stato già espulso dalla Questura di Bari un mese fa, ma poi sarebbe ritornato in Italia poco prima di Pasqua il cittadino albanese individuato e denunciato dalla Squadra mobile di Rimini come l’autore di una brutale aggressione alla mensa dei poveri. I fatti risalgono allo scorso dicembre quando, secondo quanto ricostruito dagli agenti, l’uomo, un cittadino albanese di 43 anni, nell’attesa di entrare alla mensa dell’Opera di Sant’Antonio in via della Fiera a Rimini, avrebbe iniziato una litigata per futili motivi con un polacco di 40 anni. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna
