Nuovo Quotidiano di Rimini: Il sindaco Gnassi: “Un intervento strutturale che fluidificherà la viabilità riminese”. Biagini: “Niente più ingorghi con gli eventi” / Addio ai semafori tra Fiera e Miramare / In due anni interventi su 21 incroci: in arrivo rotonde, spartitraffico e un sottopasso / Si parte a luglio da via Emilia con via Italia. Lavori per un totale di 3,5 milioni di euro
RIMINI – Addio ai semafori. Dalla fiera a Miramare. Niente più code davanti al rosso.
Questo è il progetto che rivoluziona l’asse mediano della città. Ventuno punti critici che storicamente congestionano e rallentano la circolazione stradale sull’asse mediano della città. La direttrice viaria, cioè, che attraversa Rimini lungo i dieci chilometri, dalla nuova Fiera a Miramare, correndo parallela da una parte alla linea della ferrovia e dall’altra alla Statale 16 Adriatica. Un asse che parte dalla via Emilia a Nord, alle Celle per proseguire su via XXIII Settembre, Matteotti, Dei Mille, Roma, Bassi, Giuliani, Settembrini, Melucci, Giordani, Ambrosoli, Parigi, Losanna a Miramare. Per ognuno di questi punti sono state studiate le soluzioni più adatte: si va dalle rotonde (è prevista una anche all’incrocio via Roma via Tripoli) al sottopasso pedonale previsto in via Roma, all’altezza del Parco Cervi. (…)
