Rimini, aeroporto: fermo a 200 mila causa Ancona e crisi russa

Rimini, aeroporto: fermo a 200 mila causa Ancona e crisi russa

Manuel Spadazzi di Il Resto del Carlino Rimini: La presidente di Airiminum: fermati a 200 mila passeggeri /  «La crisi russa e la guerra con Ancona hanno frenato il decollo del ‘Fellini’» / Il patto veneziano

Questo doveva essere l’anno zero per il ‘Fellini’. Quello in cui capire i problemi, le difficoltà, e cominciare già a lavorare per il rilancio. «Ma gli ostacoli che abbiamo incontrato sulla nostra strada sono stati molti di più di quelli che avremmo mai immaginato. E molti li abbiamo ereditati dalla gestione passata». Ora che la stagione estiva è quasi giunta al termine è tempo di trarre un bilancio per Airiminum, la nuova società di gestione dell’aeroporto di Rimini. «Se il conto economico è assolutamente in attivo, a differenza di quanto accadeva in passato – mette le mani avanti il presidente di Airiminum, Laura Fincato – non possiamo dire altrettanto per il resto. C’è moltissimo da fare, per lo scalo di Rimini e non parlo solo di voli e passeggeri». (…)
«Una stagione non giudicabile. C’è tanto lavoro da fare, sui voli e sullo scalo, che va completamente rivisto anche negli spazi, nel design, nell’aspetto. Ci saranno importanti lavori di ristrutturazione, e stiamo già lavorando da mesi per fare un 2016 con numeri molto più forti. Se quest’anno chiuderemo con 200mila passeggeri, l’anno prossimo puntiamo ai 700mila, aumentando i voli dall’Europa e da altre destinazioni, e rafforzando il mercato russo».

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