Simone Mascia – Corriere Romagna: «Hotel da salvare, ora serve la tariffa minima» / Gli albergatori esultano per la vittoria sul parity rate: «Passo avanti importantissimo» / Rinaldis (Aia): «Prezzi bloccati a seconda delle categorie: senza si rischia di chiudere»
RIMINI. Vinta la battaglia sul parity
rate, adesso è l’ora «della tariffa minima
per le stanze d’albergo: senza,
gli hotel sono destinati a scadere nei
servizi e a chiudere con il passare del
tempo».
La proposta, che potrebbe
suonare come una provocazione, viene
lanciata dal presidente dell’Associazione
italiana albergatori.
Patrizia Rinaldis, numero
uno di Aia, esulta
per la cancellazione dei
vincoli sulla libera offerta
dei prezzi nei contratti
con le agenzie di viaggio
online (parity rate)
che cancellerà il contratto
fra gli alberghi e le agenzie
di prenotazioni
on line (…) in base al quale
la tariffa indicata sui
portali deve essere la più
bassa offerta sul mercato.
lancia una proposta raccolta
nell’ultima riunione
fatta assieme al cda di
Aia, in cui si è anche ipotizzato
di «mettere dei
paletti minimi oltre i
quali non si può scendere». (…)