Rimini. Alle 18 alla Feltrinelli, Borelli rilancia il romanzo sperimentale, Maggioli il nuovo disco

Rimini. Alle 18 alla Feltrinelli, Borelli rilancia il romanzo sperimentale, Maggioli il nuovo disco

Nel tardo pomeriggio o al principio della sera, per essere chiari, alle 18, presso la libreria Feltrinelli di Rimini, situata all’inizio del Corso d’Auguato, nei pressi dell’Arco d’Augusto, il Festival estivo “Assalti al cuore”, presenta l’ultima fatica di Massimiliano Borelli, “Prose dal dissesto“, antiromanzo e avanguardia negli anni Sessanta. A seguire, Daniele Maggioli, noto cantautore riminese, promessa del cantaurato italiano, presenta in anteprima il suo terzo e nuovo albul, “Senza titolo“, in uscita a giugno. Ad accompagnarlo alla voce e chitarre ci sarà il bravissimo Marco mantovani alla fisarmonica.

Dall’oblò di Assalti al Cuore, tu immagina dentro quel cosmo. Gli anni Sessanta del Novecento sono stati teatro di un fenomeno letterario che oggi molti ritengono del tutto archiviato. In quel decennio, infatti, un folto gruppo di autori si è dedicato alla composizione di romanzi polimorfi, discontinui, eccessivi, disarmonici, finanche illeggibili secondo i parametri che attualmente regolano la scrittura e la lettura. Nato nell’alveo del Gruppo 63, oggetto di un’accesa riflessione teorica, il romanzo sperimentale italiano degli anni Sessanta presenta una fenomenologia ampia e differenziata, esito delle assai diverse voci che lo hanno di volta in volta caratterizzato. Il racconto critico di Massimiliano Borelli, Prose dal dissesto (Mucchi Editore, 2013), tenta di restituire la pluralità di quell’esperienza, e anziché tracciare una storia o limitarsi a ribadire le posizioni teoriche interne al dibattito, prova a sollecitare i testi, risvegliando le pagine in un mobile mosaico di sondaggi critici, assemblato intorno ad alcuni snodi prospettici fondamentali. Si vedrà allora quanto abbiano ancora da dire gli strani romanzi di Sanguineti, Malerba, Manganelli, Arbasino, Vasio, Spatola, Balestrini, Porta, Ceresa, Di Marco; e quanto il loro attraversamento possa ancora offrire una verifica inedita della nostra capacità di interpretazione della realtà. Insieme a Massimiliano Borelli, martedì 21 maggio in libreria Feltrinelli a Rimini, discuteranno di questa stagione rivoluzionaria della letteratura italiana Simone Bruscia (Assalti al Cuore, Riccione Teatro), Amalia Micali (Mucchi Editore), Luigi Weber (Università di Bologna, curatore della collana «Lettere Persiane» Mucchi Editore).

A seguire, in forma di concerto per libreria (chitarra e voce sussurrata) Daniele Maggioli, in compagnia di Marco Mantovani (diamonica e glockenspiel), presenta in anteprima il nuovo progetto discografico Senzatitolo (Cinedelic Records), in uscita a giugno 2013. Il disco, affidato alla produzione di Francesco Giampaoli (Sacri Cuori, Hugo Race) e arrangiato da una solida band (Marco Mantovani, Daniele Marzi, Gianni Perinelli, Lorenzo Perinelli, Federico Tassani) è una sintesi e un superamento dei lavori precedenti: l’epica rivierasca di Pro Loco (2008) e la visionarietà iper-letteraria di Karaoke Blues (2010). Riaffiorano infatti sia i bozzetti di provincia (“Rallentare a Pietracuta”, “Viale Regina Elena”), sia le rivisitazioni letterarie (“Vai Gesù!”, “La parola Fine”, “Resurrezione”), implicite e mai ostentate. Le canzoni si aprono a un paesaggio musicale aperto e articolato, quasi cinematico: ora luminoso (“Psicopanorama”, “Pioggia d’estate”), ora ombroso (“Crepuscolo”, “Il Caffè”). I testi si fanno asciutti e affiorano nuove frontiere narrative: la farsa patafisica, il tema della memoria e dell’incomunicabilità, il gusto della risata che ricostruisce il mondo dalle macerie. Il suono diventa veicolo espressivo torbido e iperrealistico. In Senzatitolo Maggioli affina l’uso della forma-canzone, proiettandosi allo stesso tempo dentro inediti orizzonti strumentali e sonori.

MASSIMILIANO BORELLI, è nato a Roma nel 1982. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Italianistica presso l’Università degli Studi di Siena e l’Università di Zurigo. Ha pubblicato la monografia Grammatica e politica della rovina in Giorgio Manganelli (Aracne, 2009) e ha curato, insieme a Francesco Muzzioli, l’antologia di articoli di Gianni Toti Planetario. Scritti giornalistici 1951-1969 (Ediesse, 2008). Attualmente lavora in ambito editoriale e cura la collana “ultra/corpi” per le Edizioni Polìmata di Roma.

DANIELE MAGGIOLI, musicista e cantautore, nel 2007 partecipa per la prima volta al Festival Assalti al Cuore con lo spettacolo Dreamland Pro Loco. Da questa esperienza nasce il suo esordio discografico, Pro Loco (Interno 4 Records, 2008), concept-album su Rimini accompagnato da un racconto inedito e dagli scatti del fotografo Chico De Luigi. A due anni dall’esordio discografico pubblica il suo secondo lavoro Karaoke Blues (Interno 4 Records, 2010), progetto imperniato sulla parola e sulle ossessioni letterarie. È del 2013 il terzo disco, Senzatitolo (Cinedelic Records), per cui affida la copertina (ispirata a Enrico Baj) all’illustratrice torinese Monica Indelicato.

L’iniziativa figura nel cartellone del Maggio dei Libri 2013, è promossa da Assalti al Cuore e Mucchi Editore in collaborazione con libreria Feltrinelli di Rimini. Il webflyer ufficiale dell’evento è un artwork originale del giovane artista parigino Bertrand Sallé, impaginazione grafica a cura di Elisabetta Angeli – inèditart. Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Ufficio Stampa Assalti al Cuore

[Comunicato Stampa]


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