Rimini: Ancora caldo, attivata una linea telefonica per aiutare gli anziani

Rimini: Ancora caldo, attivata una linea telefonica per aiutare gli anziani

In occasione dell’ulteriore picco di caldo di questi giorni, l’Ausl rammenta che è attivo il piano locale, coordinato dell’Ausl, in stretto raccordo coi Distretti di Rimini e Riccione e con la Provincia di Rimini, mirato a sostenere le persone in particolari condizioni di fragilità per affrontare la stagione estiva ed eventuali ondate di calore.

Come gli anni scorsi il piano contempla una stretta collaborazione tra l’Azienda stessa, i Comuni, la Protezione Civile, le Associazioni di Volontariato e il Terzo Settore.

Il “Nucleo Anziani Fragili” (operativo tutto l’anno) sta già attuando il piano specifico relativo alle ondate di caldo in stretta collaborazione con l’attività del Telesoccorso e della Teleassistenza, per tutta l’estate 2012 fino al 15 Settembre.

Il nucleo è composto da operatori di provata esperienza nel settore sociale e sociosanitario e da volontari appositamente formati.

I componenti del nucleo provvedono a contattare al telefono le persone che rientrano nella mappa della popolazione a rischio, per verificarne lo stato di benessere e gli eventuali bisogni.

’intervista telefonica è strutturata in modo tale da controllare il livello di autonomia dell’utente nell’organizzarsi contro il caldo, il suo eventuale stato di disagio psicofisico, la sua tendenza a bere a sufficienza, la disponibilità della sua rete famigliare o sociale di supporto, o l’eventuale presenza di reti di vicinato.

Anche quest’anno è attiva una linea telefonica dedicata che unitamente ad un indirizzo di posta elettronica (emergenzacaldo@auslrn.net) servirà a fornire informazioni utili e per ricevere eventuali richieste d’aiuto.

Il numero è già operante, ed è lo 0541/707305.

Nel 2011, per quanto riguarda l’emergenza caldo, il “Nucleo Anziani Fragili” ha monitorato, attraverso le telefonate strutturate, circa tremila persone e ha attivato un centinaio di progetti individualizzati. Sono state invece circa 600 le telefonate “in entrata” per fornire informazioni utili.

Più in generale, nel corso dell’intero anno 2011, il “Nucleo Anziani Fragili” ha monitorato telefonicamente circa diecimila persone persone ed ha attivato interventi personalizzati per accompagnamenti per visite sanitarie, aiuto nella spesa, pasti a domicilio, consegna farmaci, disbrigo di pratiche burocratiche.

Un particolare aspetto dell’attività del nucleo è quello relativo al contrasto della solitudine, che consiste nel favorire la partecipazione degli anziani ad eventi di socializzazione al fine di riattivare o rafforzare la loro rete amicale e-o parentale.

Tali interventi sono stati svolti dalle operatrici del Nucleo su progetti specifici con l’obiettivo di rendere nuovamente autonomo l’anziano al termine del progetto.

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