Andrea Rossini – Corriere Romagna: Doppia rinuncia dei difensori anche per via dei tempi brevi per sviscerare la questione: ci si baserà soltanto sugli atti finora acquisiti /
Dalla cella al processo: avvocato cercasi /
Il contabile sarà giudicato con rito abbreviato: l’udienza fissata per il 18 ottobre
RIMINI. Si ritrova a processo, ma per il momento è senza avvocato. Daniele Balducci, il commercialista ex consulente del tribunale, detenuto in carcere dal 19 marzo scorso sarà infatti giudicato, come richiesto dall’imputato, con rito abbreviato incondizionato davanti al giudice Stefania Di Rienzo. L’udienza è stata fissata per il prossimo 18 ottobre (il pm Davide Ercolani, convinto dell’evidenza delle prove, aveva chiesto il giudizio immediato). Il professionista è chiamato a rispondere di una lunga serie di capi di imputazione che vanno dalla corruzione in atti giudiziari, al peculato, dall’interesse privato negli atti di fallimento, alla falsità materiale in atti pubblici, fino alla frode fiscale e al riciclaggio.
L’ex segretario dell’Ordine dei commercialisti, dopo la rinuncia al mandato degli avvocati difensori Alessandro Petrillo e Massimiliano Cornacchia, aveva subito nominato al loro posto gli avvocati Cesare e Roberto Brancaleoni. Alla luce della scadenza processuale così ravvicinata, però, dopo un colloquio in carcere con il detenuto, si sono visti costretti a loro volta a rinunciare al mandato.
