Un brutto voto e scappa da scuola: attimi di paura per un 14enne di una scuola media di via Euterpe. L’allarme è arrivato ai carabinieri attorno alle 12 di martedì: sul posto sono intervenuti i militari del nucleo radiomobile della stazione di via Flaminia. Secondo quanto ricostruito dagli insegnanti, il ragazzino aveva chiesto di uscire per andare in bagno ma non è più tornato. Dopo pochi minuti, quindi, i professori si sono allarmati e, quando hanno capito che il ragazzo non si trovava più nel plesso scolastico, hanno chiamato i carabinieri. Immediata è partita la battuta di “caccia” e, dopo un po’ di verifiche in zona, i militari l’hanno trovato mentre girovagava nei dintorni di uno dei laghetti artificiali del parco “Papa Giovanni Paolo II”. Il ragazzo, intimorito da tanto clamore, ha spiegato le sue ragioni ai militari: a loro, è apparso in buone condizioni generali, in salute. Le divise hanno chiamato i genitori e a loro hanno “consegnato” il ragazzino. Causa della fuga da scuola, sarebbe un problema legato al profitto negli studi. Forse un attimo di tensione e la voglia di fuggire dopo una delusione, per poi tornare in classe una volta meditato all’aria aperta.
I carabinieri sono poi intervenuti su altri due fatti di cronaca che hanno coinvolto altrettanti giovanissimi: martedì pomeriggio a Viserba hanno arrestato un 20enne tunisino (A.B.) per spaccio, perché beccato mentre cedeva tre grammi di eroina a un coetaneo riminese; all’alba di ieri, hanno denunciato un 26enne ucraino per guida in stato di ebbrezza: sbronzo, si è schiantato in auto su via XX Settembre.
- San Marino. Traduzione rapporto Fondo Monetario Internazionale 2012
- Accadde martedì 17 maggio 1740