Rimini, bufera sul dirigente della Protezione civile: “Tutti in divisa al sabato balilla”

Rimini, bufera sul dirigente della Protezione civile: “Tutti in divisa al sabato balilla”

Un volontario: «Si evoca il fascismo, la città è medaglia d’oro per la Resistenza». La replica: «La mia era soltanto una battuta, era evidente. Non ho nostalgie fasciste»

MANUEL SPADAZZI – Con certe parole «non si scherza». Soprattutto quando si evoca il periodo fascista. Rischia di costare caro a Massimo Totti, il dirigente comunale della protezione civile di Rimini, il suo invito ai volontari del gruppo a partecipare «al sabato balilla». Ovvero a riunirsi ogni sabato, «per crescere e lavorare insieme. Venite in divisa operativa». Alcuni hanno subito storto il naso davanti a quell’espressione, «sabato balilla», usata nero su bianco da Totti nella mail che ha inviato loro l’altro ieri. E uno dei volontari, Stefano Benaglia, ha deciso di rendere pubblica la vicenda, pretendendo le spiegazioni dal dirigente e dal Comune.«La mia era soltanto una battuta, era evidente. Non ho nostalgie fasciste, mi stupisco che ci sia chi la butta in polemica», replica a caldo Totti. «Ho sbagliato, perché ho usato parole infelici e inopportune. Chiedo scusa a tutti». Ma ormai la frittata era fatta. (…)

Articolo tratto dal Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy