RIMINI. Questa mattina l’ufficio protocollo del Comune di Rimini ha ricevuto una busta indirizzata al comando di Polizia Municipale di via della Gazzella e che aveva come destinatario un agente in forza al Reparto Mobile del corpo. L’ufficio protocollo si è accorto che nella busta, priva di mittente, era contenuto un oggetto sospetto, tanto che i funzionari hanno deciso di segnalare la situazione al 113. I Carabinieri sono prontamente intervenuti, hanno aperto la busta e hanno trovato al suo interno un proiettile di un fucile automatico, completo di ogiva. Oltre al proiettile, nella busta era contenuta una lettera di minacce rivolta all’agente, con la quale gli si intimava di cessare la sua attività.
“Si tratta di un atto vile – commenta il comandante della Polizia Municipale Fabio Mazzotti – rivolto ad uno dei nostri agenti maggiormente impegnati nelle tante operazioni ‘delicate’ in cui il corpo di Polizia Municipale è impiegato ogni giorno. Questa mattina ho sentito telefonicamente l’agente e l’ho trovato molto sereno. Se questo voleva essere un atto intimidatorio, il mittente della busta sappia che non ha intimidito nessuno”. “A nome dell’Amministrazione Comunale voglio manifestare la mia vicinanza all’agente – aggiunge l’assessore alla Polizia Municipale Jamil Sadegholvaad – e ribadire che noi proseguiremo nel nostro lavoro come sempre fatto: non sarà certo un simile gesto a fermarci”.
L’Ufficio Stampa
