Lucia Paci di Corriere Romagna Rimini: Tre anni e mezzo d’inferno per una 27enne / Macchinista cocainomane e violento
arrestato per le botte alla fidanzata / Solo nel 2012 era finita in ospedale sette volte, sempre massacrata dal compagno. Lui spietato: se parli ti uccido
/ A giugno un pestaggio tremendo: lesioni a polmoni e reni. Grazie a un parente ha trovato il coraggio di denunciare
Botte, minacce
e abusi sessuali: dopo tre
anni e mezzo di inferno una
27enne di nazionalità
marocchina si è decisa a
dire basta e denunciare il
proprio compagno, un
28enne originario di Cercola
(Napoli), arrestato
dalla polizia in esecuzione
di un’ordinanza di custodia
cautelare emessa
dal gip Sonia Pasini con le
accuse di maltrattamenti
familiari, lesioni aggravate
e violenza sessuale.
La goccia che ha fatto
traboccare un vaso già
colmo, è stato il pestaggio
subito a giugno di quest’anno
nel quale la giovane
donna ha riportato lesioni
ai reni e ai polmoni,
contusioni su tutto il corpo
oltre alla frattura di una
vertebra. Dimessa dall’ospedale
con una prognosi
di 30 giorni, la straniera,
spinta dal fidanzato
di sua sorella, ha raccontato
tutto agli agenti della
squadra mobile. I soprusi
andavano avanti dal 2011,
a pochi mesi dall’i n iz i o
della loro relazione, ma
lei non ha mai avuto il coraggio
di denunciare nulla
perché, ha spiegato nella
sua deposizione resa alla
polizia, l’uomo la minacciava
di morte nel caso
in cui lei si fosse rivolta
alle forze dell’ordine. (…)
