(da “Il Corriere di Romagna”) Gli insegnanti si ribellano ai tagli della scuola e hanno deciso di procedere al blocco di tutte le attività non strettamente connesse alla docenza.
Un passo in avanti dopo la protesta di oltre 1000 studenti che hanno invaso le strade del centro.
La protesta coinvolge il Valturio, il Volta, il Belluzzi, l’Einstein, il Cesare-Valgimigli, l’Einaudi e il Marco Polo.
Addio quindi a gite, viaggi d’istruzione e adozioni di libri di testo.