Mara D’Angeli del Nuovo Quotidiano di Rimini: Un fenomeno in aumento rispetto al 2011. E i contratti vengono rivisti al ribasso /
Sfratti, mille l’anno in Tribunale /
Secondo i dati delle associazioni dei proprietari di immobili un 20% è alle prese con inquilini che non pagano il canone
RIMINI. Si aggirano intorno alle mille, ma potrebbero anche arrivare per fine anno, a 1500, le cause per sfratto presso il tribunale di Rimini. Un numero che si deduce dalla mole di lavoro che ogni martedì deve essere smaltita a Palazzo di Giustizia: circa 30 cause a settimana. La maggior parte, neanche a dirlo, per morosità. Una situazione di allarme sociale che vede da una parte proprietari di immobili furiosi dopo mesi senza percepire il canone e dall’altra famiglie che non sanno più come arrivare a fine mese. Ne hanno il polso della situazione le due associazioni riminesi che raggruppano i proprietari di casa. Dei 200 iscritti annualmente, ad esempio, all’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari di Rimini, circa il 20 per cento ha a che fare con inquilini morosi. Nei primi nove mesi di quest’anno, sono state 40 le convalide di sfratto richieste dagli iscritti all’Unione. Ciò significa, il 15 per cento in più rispetto al 2011 che, invece, non aveva superato i 30 casi. Stando ai dati dell’Unione, finiscono sfrattate sia famiglie italiane che straniere. (…)
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