Rassegna Stampa – Alle 2.30 a Miramare un marocchino trentenne è stato ucciso da un Freccia mentre camminava sulla ferrovia. Alle 14 invece un pesarese di 37 anni si è gettato sotto un convoglio a Riccione. Circolazione in tilt per ore
FRANCESCO ZUPPIROLI. I binari della riviera si macchiano di sangue. Per due volte. È stato un giorno nero quello di ieri per chi ha scelto di transitare in treno per la provincia, dal momento che non era ancora sorta l’alba quando si è verificato il primo dei due incidenti mortali lungo la ferrovia. Alle 2.30 circa, poco dopo la stazione di Rimini-Miramare, un marocchino trentenne, risultato essere regolarmente sul territorio nazionale, è stato visto da alcuni testimoni mentre camminava lungo i binari quando, a tutta velocità, alle sue spalle è sopraggiunto un Frecciarossa Milano-Lecce con a bordo 250 passeggeri e nessuna fermata prevista in zona. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino