Tommaso Torri, Nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): La salma del 39enne è ancora a disposizione della magistratura. I funerali non sono stati fissati / E’caccia al pirata che ha ucciso il finanziere / L’auto abbandonata sul posto dopo l’incidente è intestata al titolare di un’azienda edile / Sospetti su un dipendente straniero: avrebbe usato l’auto di nascosto nel weekend
È oramai
braccato dagli inquirenti
dell’Arma l’automobilista
pirata che, all’alba di domenica,
ha investito Antonio
Coreno lasciandolo
esanime sull’asfalto della
vecchia Statale 16 nei pressi
della rotonda Alba. I carabinieri
che indagano
sull’incidente mortale sono
sulle tracce del guidatore
della Fiat Punto che,
verso le 5.40, ha tamponato
l’Opel Corsa che il finanziere
stava spingendo
sul lato della carreggiata
dopo che il veicolo ha avuto
un improvviso guasto
meccanico. L’auto pirata si
era poi fermata dopo una
settantina di metri e il guidatore,
resosi conto dell’incidente,
ha abbandonato
il mezzo per poi fuggire
a piedi in mezzo ai campi
che si trovano a monte dell’ex
Statale Adriatica. Le
indagini per rintracciare
chi si trovava alla guida
della Punto sono partite
dal veicolo abbandonato e,
stando ad alcune indiscrezioni,
pare si tratti di un
cittadino extracomunitario
dipendente di una ditta
edile di Gatteo.
[…]
Ascolta il giornale radio di oggi