Rimini e dintorni pensano a Scaramella, ma anche ad Anghessa

Rimini e dintorni pensano a  Scaramella, ma anche ad Anghessa

La notizia dell’incontro di Fiorenzo Stolfi con Mario Scaramella ha prodotto uno shock in Repubblica ed allarme nel circondario, perchè, come si legge in CORRIERE ROMAGNA, è sempre più inquietante il ruolo di San Marino in questa parte d’Italia.
Fra l’altro ha fatto ricordare un altro ‘strano’ personaggio, Aldo Anghessa. Scrive di Anghessa lo stesso giornale:Latitante in Africa, è un faccendiere in odore di servizi segreti che negli anni ’90 ha inquinato diverse indagini. Come testimone ha allargato a dismisura lo scenario di un traffico internazionale di scorie radioattive in cui sembra essersi consumato l’omicidio della giornalista della Rai Ilaria Alpi. Avrebbe venduto Finbroker a Loris Bassini.
Per il passaggio di proprietà della Finbroker, Bassini tira in ballo l’avvocato Alvaro Selva, ora consigliere del Partito dei Socialisti e dei Democratici: Selva avrebbe assistito al passaggio della Finbroker dalle mani di Anghessa a quelle di Bassini stesso
Il nome di Anghessa si lega a quello di Scaramella: Scaramella e Anghessa sono nomi che tornano anche in un’altra inchiesta sui traffici di uranio, questa volta per la procura di Reggio Calabria: in quel caso Scaramella era consulente, Anghessa il testimone che allargava a dismisura lo scenario.

Per i rapporti ufficiali di Mario Scaramella con San Marino si riportano due delibere del Congresso di Stato, cioè del Governo Sammarinese.

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DELIBERA SCARAMELLA 1 per leggere la delibera congressuale del 22 novembre 2004.

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DELIBERA SCARAMELLA 2 per leggere la delibera congressuale del 6 dicembre 2004.

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