Per coloro che sono stati costretti a prendere il treno, ieri è stata un’altra giornata di passione.
Quasi la metà dei treni, per la gran parte regionali, è stata soppressa, tutto il resto dei convogli è arrivato in stazione con ore di ritardo.
Non si sono ripetuti i disastri di mercoledì, quando oltre 600 passeggeri sono rimasti bloccati per mezza giornata a Forlì sul Bologna Taranto, e altri costretti a lunghe attese sul regionale bloccato poi a Covignano.
Ieri centinata di persone sono rimaste bloccate nella sala d’attesa della stazione per il treno.
Si sono accumulati ritardi di 2 o 3 ore.
Anche con il bus non è andata meglio, soprattutto in Valmarecchia dove continuano ad esserci i disagi principali.
Nonostante i ritardi e i problemi, i bus non si sono fermati garantendo le proprie corse lungo la Maecchiese.
Altre corse invece sono state cancellate, per esempio quella che passa da Verucchio è stata soppressa.
Niente bus a Pennabilli, Sant’Agata, Torriana e Poggioberni.
A Rimini sono stati molti dei bus che passano da Covignano, Sant’Aquilina e dintorni.
Fonte: “Il Resto del Carlino”