Qualche giorno fa un giovane albanese è stato arrestato dai carabinieri per evasione.
Il 20enne straniero si trovava agli arresti domiciliari, rinchiuso in una villetta a Rimini, quando ha avuto l’idea malsana di uscire dall’abitazione per raggiungere il secondo piano, mediante una scala esterna, dove si trovava un suo amico per bere un caffè.
Gli agenti lo hanno ammanettato dopo aver bussato alla porta e scoperto che non era in casa.
L’albanese era stato condannato a Velletri, in provincia di Roma, a 2 anni e 2 mesi di reclusione per favoreggiamento della prostituzione ma poi ha ottenuto la possibilità di scontare la pena agli arresti domiciliari in casa degli zii a Rimini.
Inoltre il ragazzo era stato condannato a 7 mesi per aver tentato di smerciare qualche banconota falsa.
Alla fine il 20enne albanese ha patteggiato 5 mesi e 10 giorni di pena da scontare agli arresti domiciliari.
Fonte: “La Voce di Rimini”