Rimini. «Già otto casi di vaiolo: iniziamo a vaccinare»

Rimini. «Già otto casi di vaiolo: iniziamo a vaccinare»

Angelini (Ausl): «Via il 17 agosto con le prime 140 dosi». E in autunno la maggior parte delle iniezioni anti-Covid le faranno i medici di base.

FRANCESCO ZUPPIROLI. L’Ausl Romagna combatte su due fronti vaccinali. Da un lato il Covid e il ruolo degli hub che si avvia verso un «ridimensionamento», come riferisce la direttrice del Dipartimento di sanità pubblica Raffaella Angelini. Dall’altro il vaiolo delle scimmie, con le prime 140 dosi (80 per i soggetti a rischio e 60 per gli operatori di laboratorio) consegnate all’Ausl Romagna per tutto il territorio. Raffaella Angelini, come verranno utilizzate queste dosi contro il nuovo virus? «Il target in questa fase sono il personale di laboratorio con possibile esposizione diretta al virus e, per motivi di evidenza epidemiologica, persone omosessuali, transgender e bisessuali che abbiano avuto rapporti con persone a rischio» (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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