Rimini. Guida in stato d’ebrezza, i controlli del fine settimana per contrastare il consumo di alcol alla guida

Rimini. Guida in stato d’ebrezza, i controlli del fine settimana per contrastare il consumo di alcol alla guida

E’ stata una notte di controlli alla circolazione stradale, quella tra giovedì e venerdì scorso a cui si sono dedicati gli agenti in borghese della Squadra Giudiziaria della Polizia Locale di Rimini.

Con un posto di controllo, fatto in Via Destra del Porto (altezza di Via Colombo), sono stati fermati e controllati oltre 20 veicoli che transitavano. Un servizio svolto dall’una alle sette del mattino per la tutela della sicurezza stradale e il contrasto all’alcol, nel quale sono state fatte in tutto 10 sanzioni per guida in stato d’ebrezza, che hanno previsto il ritiro della patente di guida in quanto i conducenti – sottoposti all’alcol test – hanno fatto registrare valori superiori a quanto consentito dal codice della strada.

Tra le 10 sanzioni contestate, 5 son state quelle che hanno compromesso la patente di guida, ovvero che hanno fatto registrare un tasso alcolemico con un valore oltre lo 0,5 grammi per litro. Per ciascuno di loro è scattato il ritiro della patente, oltre alla sanziona amministrativa, come prevede il comma 2 dell’articolo 186 del Codice della Strada. Cinque invece le patenti ritirate per la violazione più grave, in quanto i conducenti hanno fatto registrare all’etilometro valori superiori allo 0.8 g/l, e quindi deferiti anche all’autorità giudiziaria.

In questi giorni poi, sempre la squadra Giudiziaria della Polizia Locale che opera in borghese, ha concluso un’importante operazione di contrasto allo spaccio con la denuncia di un cittadino italiano residente a Rimini per spaccio di sostanze stupefacenti. L’indagine era iniziata a fine settembre, quando da fonti confidenziali gli agenti avevano rinvenuto nel vano di un ascendere di un condominio del centro città, 40 grammi di sostanza stupefacente del tipo Ketamina con 2 bilancini di precisione e tutto il materiale per il confezionamento delle dosi. Sequestro avvenuto a carico di ignoti, che aveva fatto scattare delle indagini eseguite con attività tecnica e di pedinamento. Servizi che nei giorni scorsi hanno consentito di individuare un 35 enne visto armeggiare ancora intorno a quell’ascensore, dove aveva nascosto un involucro con diverso materiale per il confezionamento della droga. Intervenuti gli agenti hanno preceduto alla perquisizione personale e domiciliare, dalla quale sono emerse piccole quantità di sostanze stupefacenti. L’uomo è stato denunciato a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

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