Ieri a Rimini, dopo tanta neve e tanto gelo, finalmente è spuntato il sole.
Molti cittadini hanno potuto ricominciare a fare la spesa e a girare per la città come nei giorni prima dell’emergenza maltempo.
Peccato che alcuni di loro non abbiano fatto i conti col ghiaccio.
Ieri sono stati oltre una trentina gli accessi al pronto soccorso per cadute da neve nei vari ospedali situati nel territorio riminese.
Degli oltre 30 feriti per ghiaccio e neve, un terzo ha riportato fratture, soprattutto ai polsi e alle anche, mentre negli altri casi si trattava di semplici slogature e traumi.
Gli anziani sono stati i più bersagliati dalle insidie del ghiaccio ma c’erano anche diversi 30enni e 40enni in fila per farsi curare brutte ferite e fratture provocate da cadute.
In questi giorni sono arrivati poi in ospedale diversi bambini che si sono feriti giocando sulla neve, a volte anche in maniera piuttosto grave.
Domenica un ragazzino, mentre scivolava sulla neve al lago dell’ex cava, è finito dritto dritto contro la staccionata di legno ed è stato portato via da un’ambulanza per accertamenti in ospedale.
Fonte: “Il Resto del Carlino”