Simone Mascia – Corriere Romagna: Il mea culpa del Pd:
basta riunioni a porte chiuse
ritorniamo tra la gente
RIMINI. Basta con le riunioni autoreferenziali: più assemblee tra la gente e più presenze nel territorio. L’ondata grillina ha lasciato il segno. E il Partito democratico corre ai ripari puntando con forza a una strategia che per il M5S ha pagato: uscire dalle stanze di partito e stare tra gli elettori, a stretto contatto con i loro problemi. La linea è emersa anche venerdì s e r a , a l l a riunione dei segretari di circolo di tutta la provincia (se ne sono presentati meno della metà) è stato fatto il punto della situazione dopo la «non vittoria alle elezioni». Il segretario di San Giovanni in Marignano, Corrado Palmetti ha indicato infatti la «necessità di un cambio di passo e di mettersi sempre più in ascolto dei cittadini, puntando all’organizzazione di iniziative pubbliche in piazza, in grado di convogliare il maggior numero di partecipanti possibili». (…) E a proposito di problematiche dei potenziali elettori, Pagliarani cita proprio la zona da cui arriva: «A Santa Giustina, le amministrazioni del Pd hanno previsto un raddoppio del depurato re e un impianto a biogas, poi hanno abbandonato il vecchio progetto della statale 16 per tracciarne un latro che taglia centinaia di ettari di campi agricoli: tutto senza ascoltare le persone».
Proprio da «questi errori», conclude il segretario di Santa Giustina, «dobbiamo ripartire se non vogliamo che che alle prossime elezioni i risultati non siano ancora più negativi». (…)
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