Simone Mascia di Corriere Romagna: Terremoto tassa di soggiorno, nessun ferito / Al primo giorno i clienti pagano la gabella
e gli hotel tirano un sospiro di sollievo
RIMINI. Nessuno smottamento o scossa d’assestamento: i clienti aprono il portafoglio e pagano. Il primo giorno del terremoto tassa di soggiorno ha
visto una mattinata tranquilla per la stragrande maggioranza degli hotel, che ieri hanno congedato i primi ospiti con tanto di richiesta di gabella. Un fuoco incrociato, carico di tensione, che poteva risolversi in un “bagno di sangue” ma non ha portato nemmeno a qualche ferito. Come conferma anche Patrizia Rinaldis (Aia): «Con la clientela di questo periodo, congressisti e lavoratori in trasferta, le preoccupazioni sono al minimo». La tensione dietro i banconi si è sciolta dalle prime ore del mattino, quando i primi clienti so- no scesi per andare via.
All’hotel Meridien, sul lungomare Murri, il lavoro è stato pesante ma «tutto è filato liscio con i 16 clienti che sono appena andati via». Per loro, nel- la ricevuta, un’extra da 40 euro in totale (2,5 a te- sta) su cui «nessuno ha avuto nulla da dire, per no- stra fortuna». (…)