Annamaria Gradara – Nuovo Quotidiano di Rimini: Ieri ad Ecomondo il punto sulla metropolitana di costa. Requiem per la linea 11. E a febbraio arriva il primo esemplare di bus / “Trc, tagliare i costi si può” / La presidente di Agenzia Mobilità Roberta Frisoni: “Ci stiamo lavorando, sono fiduciosa” / E sull’opera: “Un sistema ancora attuale”. Ermeti: “Arriverà anche a Santarcangelo e San Marino”
RIMINI – Non è ancora dato sapere come avverrà, ma la spending review, il taglio dei costi, per la realizzazione del Trc è possibile. Parola della presidente di Agenzia Mobilità Roberta Frisoni, ieri al suo debutto pubblico, ad Ecomondo. Agenzia Mobilità e Piano Strategico (con il presidente Maurizio Ermeti) insieme per cercare di comunicare “una visione diversa”sulla metropolitana di costa. La giovane presidente (da alcuni mesi ha preso il posto di Franco Fabi), sprizzando energia, si dice convinta “che qualcosa si possa fare” sul fronte della riduzione dei costi, così come chiesto, all’unanimità, dal comitato di coordinamento provinciale non più di qualche settimana fa. “Abbiamo sessanta giorni di tempo – rivela – Il lavoro di revisione è in corso, non posso dire per ora cosa si possa fare ma io sono fiduciosa”. “La metropolitana di costa – spiega – è un’opera molto grande, ci sono economie di scala che si possono trovare all’interno degli appalti”. Il taglio da “operare” è di circa 7 milioni: dai 99 previsti attualmente ai 92 previsti in origine. (…)
Il presidente del Piano Strategico Maurizio Ermeti, indicando una mappa, spinge anche oltre: “Ricordiamoci che il progetto del trc non tocca solo il tratto attuale. Nel Piano strategico, la sua innervatura prosegue anche verso la Fiera, e poi in Valmarecchia, a San Marino, con la possibilità di estendersi anche a nord fino a Ravenna”. (…)
