Federico Rossi, Nuovo Quotidiano di Rimini (www.nqnews.it): Centinaia di laureati e laureandi hanno partecipato ieri alla seconda edizione del Career Day, l’iniziativa dell’Alma Mater / In coda sognando il posto in banca / Gli studenti del polo riminese incontrano le imprese: “Ce la mettiamo tutta, ma trovare un posto è un miraggio” / Le speranze di Diego: “Vorrei farcela ad entrare in Carim”. E l’angoscia di Giulia: “Ho inviato cv ovunque”
“Noi da parte nostra
ce la mettiamo tutta, ma trovare
lavoro in questo periodo,
almeno qui vicino a casa, è
davvero un miraggio”: potremmo
sintetizzare così il
pensiero dei tanti ragazzi laureati
o laureandi che ieri hanno
partecipato alla seconda
edizione del “Career Day”, l’iniziativa
del polo riminese
dell’Alma Mater per facilitare
il collegamento tra chi cerca e
chi offre lavoro.
A guardare
con una certa fiducia al futuro
sono infatti solo i ragazzi laureati
o laureandi in Economia
e in Statistica o almeno una
parte di essi. La ragione? La
possibilità concreta, o che per
lo meno essi reputano tale, di
trovare un posto, magari a
tempo indeterminato, in banca.
Non stupisce quindi che le
file più lunghe per consegnare
i curricula fossero proprio
quelle davanti ai tavoli dove
erano seduti i rappresentanti
dei principali istituti di credito
locali, a cominciare da
quello di “Banca Carim”.
“Sono
tra le poche aziende che
stanno cercando personale in
questo periodo – sottolinea
Diego, 24enne riminese con
laurea sia triennale che specialistica
in Statistica –La sola
Carim ha assunto recentemente
dopo un concorso 25 ragazzi,
la maggior parte dei
quali provenienti proprio dalle
facoltà di Economia e Statistica”.
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