Rassegna Stampa – Pochissimi gli stabilimenti accessibili a causa della nuova ordinanza. Chi è rimasto aperto ha lavorato bene: «C’è ancora voglia d’estate»
MANUEL SPADAZZI. Lo spettacolo è desolante. Giochi smontati e cabine già ’sigillate’ in vista dell’inverno in tantissimi stabilimenti. Per trovare un bagnino che dia ancora ombrelloni e lettini bisogna fare i chilometri. Sono gli effetti dell’ordinanza firmata dalla Capitaneria di porte, che quest’anno impone il servizio di salvamento anche dopo il 22 settembre, giorno in cui è terminata a stagione dei marinai di salvataggio. (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino