RIMINI. L’estate del 1857 resta nella storia di Rimini per due eventi che si intrecciarono tra loro: l’inaugurazione del nuovo Teatro e la presenza, in quell’occasione, di Giuseppe Verdi, che a Rimini decise di presentare una sua opera, l’Aroldo. Oggi, 158 anni dopo, il pianoforte suonato da Giuseppe Verdi per quell’inaugurazione, torna a conclusione del primo stralcio nei lavori di ricostruzione del Teatro Amintore Galli, con la consegna alla città del Foyer, della Sala Ressi e della Sala prove completamente ristrutturati.
L’inaugurazione ufficiale del Foyer, aperta alla cittadinanza, è avvenuta ieri, quando il Sindaco Andrea Gnassi, lo scrittore Piero Meldini, il musicologo Marco Beghelli e il M° Claudio Veneri al pianoforte, hanno riconsegnato ai riminesi uno spazio che ospiterà tanti nuovi eventi, in attesa del completamento del restauro ormai vicino dell’intera costruzione polettiana.