Rimini: La polizia dice basta alle scorte ai politici

Rimini: La polizia dice basta alle scorte ai politici

Scorte a politici o semplici parlamentari in arrivo a Rimini a cadenza ciclica per inaugurazioni di eventi di primo e secondo piano: un punto dolentissimo che richiede la presenza del personale delle forze dell’ordine a getto continuo.

La polizia dice basta perché l’organico ormai è ridotto ai minimi termini dato che è anche costretto al super lavoro che passa sotto silenzio.

La Siulp, con una nutrita rappresentanza di agenti, ha organizzato una manifestazione di protesta davanti alla sede della potenziale nuova Questura in via Roma.

Il segretario sindacale Monica Staurenghi afferma: “L’età media di chi presidia il territorio in strada a Rimini è sopra i 45 anni e non esiste alcun ricambio dal 1996. Mancano attualmente 40 poliziotti nell’organico rimasto fermo da anni a 230 unità mentre la popolazione è cresciuta di decine di migliaia di persone. I 14 militari mandati questa estate non sono serviti a tanto perché non disponevano della professionalità necessaria per il lavoro su strada. Il Ministro della Difesa Ignazio La Russa deve smettere di distribuire uomini e donne dell’esercito da affiancare alla polizia perché è una scelta senza senso e particolarmente dannosa”.

Il 13 ottobre 2011 si terrà il congresso ufficiale del sindacato al quale saranno invitate numerose autorità istituzionali.

Fonte: (corsivo) “Il Corriere di Romagna”

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