Corriere Romagna: Un sogno sulle punte più forte della malattia / La storia di Matteo Magalotti: la vita interrotta da un linfoma e ripartita con slancio dopo la guarigione / «Ora che ho 17 anni posso dire che l’esperienza del mio male non è stata solo una cosa negativa»
RIMINI. Neppure la malattia è riuscita a fermare il grande amore di Matteo per la danza. Sebbene fosse una malattia impegnativa, che l’ha tenuto immobilizzato per molti mesi, Matteo è ripartito di slancio e ora, a soli 17 anni, frequenta l’Accademia dell’Opera di Vienna, l’estate scorsa ha frequentato una Intensive Summer School a San Francisco, e si prepara a fare della danza la sua vita, oltre che la sua grande passione. E decide ora (ieri peraltro ricorreva la Giornata internazionale del cancro infantile) di dare questa testimonianza, per incoraggiare tutti i bambini che, come ha fatto lui, combattono contro patologie oncologiche: «Mi sento pronto per farlo, per raccontare la mia storia» dice. (…)