(da “Il Corriere di Romagna”) Francesco D’Agostino è indagato per usura nell’inchiesta del pm Luca Bertuzzi e della Guardia di Finanza pesarese su strozzinaggio e colletti bianchi.
Il gestore del night club riminese “Lady Godiva” ora è nei guai per colpa delle intercettazioni eseguite dalle Fiamme Gialle.
Ecco qua qualche stralcio della telefonata dove vede coinvolti anche un avvocato e un commercialista:
“Quel night di Riccione? Dobbiamo dare l’affondo finale, buttarlo giù per poi rilevarlo con 4 euro… che poi abbiamo il monopolio che giochiamo un pochettino su due campi”.
(riferendosi ad una società di distribuzione alimentare) “loro servirebbero un milione e cederebbero un po’… cioè darebbero tutto, loro, noi possiamo entrare come soci di maggioranza in partecipazione… poi magari farli entrare in partecipazione con una nostra attività e rimescolare un po’ le carte”.
Presto albergatori, ristoratori e proprietari di residence e locali situati nel Riminese e nel Pesarese saranno convocati in Caserma della Fiamme Gialle per un interrogatorio dato che alcuni dei loro nomi compaiono come firme su moltissimi assegni post datati dal valore complessivo di un milione e mezzo di euro.
Intanto la Guardia di Finanza ha sequestrato hotel, bar, ristoranti e quote azionarie per un totale di 22,5 milioni di euro.