Federico Rossi – La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Alcune decine sono al momento ospitate dalle strutture di accoglienza. Gianfreda, Capanna di Betlemme: “Numerose le emergenze che affrontiamo ogni settimana” / Mai così tanti senzatetto a Rimini / Sono ormai diverse centinaia le persone senza fissa dimora che vivono in stazione o nei parchi / In forte aumento gli uomini divorziati messi in ginocchio dalla separazione e dalla crisi economica
RIMINI – Persone messe in ginocchio dalla crisi economica, uomini divorziati che da un giorno all’altro si ritrovano senza casa oltre che senza lavoro, immigrati nordafricani o sempre più spesso siriani che arrivano in Italia dopo essere fuggiti da guerra e povertà. Sono i nuovi senzatetto che da due anni a questa parte hanno contribuito a ingrossare a Rimini l’esercito appunto delle persone senza fissa dimora. In tutto sono almeno qualche centinaia – una stima esatta è ovviamente molto difficile – Di questi circa cento vivono stabilmente in strada, concentrandosi in larga misura, specie nelle ore serali e notturne, nell’area della stazione e nei parchi cittadini (di giorno si spostano per la città facendo tappa soprattutto in centro, Corso d’Augusto e piazze Tre Martiri e Cavour comprese). I rimanenti sono ospitati dalle strutture di accoglienza della Caritas e della Capanna di Betlemme dell’Associazione Papa Giovanni XXIII, in questo momento non a caso strapiene. (…)