RASSEGNA STAMPA
Il Tribunale del Riesame di Bologna ha detto «no». No alla scarcerazione di Louis Dassilva per la seconda volta: dopo l’annullamento con rinvio della Cassazione che aveva richiesto sempre ai giudici bolognesi un nuovo parere sulla scarcerazione. Ma la decisione di settembre è stata confermata, con un ’doppio no’ che fa male come un pugno allo stomaco dopo il rigetto di lunedì da parte del gip Cantarini sempre a un’istanza di scarcerazione del senegalese. Una cronologia di decisioni cautelari dalla portata granitica: un muro contro cui si è infranta la speranza di tornare libero per il 35enne indagato per l’omicidio di Pierina Paganelli. Il verdetto dei giudici del Riesame, sommato a quello del gip, potrebbe ora spianare la strada infatti ad un passaggio cruciale nella telenovela crime di via del Ciclamino, cominciata oltre un anno e mezzo fa. Si profila insomma la possibile chiusura del cerchio delle indagini preliminari da parte del pubblico ministero Daniele Paci, preludio ad una ipotetica richiesta di rinvio a giudizio (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino