Rimini. Mentre il negozio fallisce spende 14mila euro al casinò. Rinviata a giudizio per bancarotta fraudolenta

Rimini. Mentre il negozio fallisce spende 14mila euro al casinò. Rinviata a giudizio per bancarotta fraudolenta

Si gioca l’azienda e va in bancarotta. Rinviata a giudizio una 60enne riminese, ex commerciante nel settore dell’abbigliamento

LORENZO MUCCIOLI – Bancarotta fraudolenta. Questa l’accusa che ha preso forma nei confronti di una 60enne riminese, ex commerciante nel settore dell’abbigliamento. La signora è stata rinviata a giudizio davanti ai giudici del Collegio di Rimini e ora dovrà affrontare il processo. Rischia una condanna da tre ai dieci anni. Nel mirino della Guardia di Finanza sono finiti dei prelievi, per un totale di 14mila euro, che agli occhi degli inquirenti potrebbero apparire come un tentativo di “occultare o distrarre” somme di denaro, benché la 60enne sostenga di aver usato quei soldi per le spese di famiglia. (…)

(…) La signora inizia a far mente locale circa eventuali situazioni che possano aver determinato un’accusa così pesante e ricorda di aver eseguito prelevamenti dal bancomat della Giochi del Titano di San Marino negli anni 2018-2019 per complessivi 14mila euro. La 60enne – dichiara l’avvocato Ghiselli – ha riferito al curatore del fallimento di aver ritirato quelle somme di tanto in tanto per soddisfare le esigenze famigliari”.  (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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