La Cronaca Nuovo Quotidiano di Rimini: Un riminese denuncia una coppia calabrese che dietro la minaccia di rivelare la sua identità pretese centinaia di euro da lui / Ricattato dopo una chat erotica / Ferroviere si mostrò nudo in web cam ad una donna e fu costretto a pagare
RIMINI – Pensava di poter consumare del sesso virtuale. Credeva di aver trovato la ragazza giusta che in web cam gli avrebbe dato brividi hot. E, invece, non aveva capito che di lì a poco sarebbe finito in un raggiro. Fatto di continue richieste di denaro e di minacce: una estorsione in piena regola, insomma. Solo a quel punto, resosi conto di essersi ficcato in un grosso guaio, ha interrotto i rapporti con questa gente e il 3 maggio scorso si è rivolto alla polzia postale per denunciarli. (…)
La vittima, un ferroviere riminese di 34 anni, infatti, dopo essersi iscritto è entrato in contatto con una donna di 32 anni di Reggio Calabria che, tra un’avances e l’altra, era riuscita a convincerlo a mostrarsi in tutta la sua virilità. L’uomo, travolto da quella “calda” situazione, non se lo era fatto ripetere due volte e, rimasto dapprima in mutande, si era poi denudato ben ripreso dalla sua telecamerina. (…) il fidanzato-complice, un 37enne di Rende, che dall’altro capo del telefono aveva avvertito il riminese di essere un poliziotto in servizio a Venezia, che la ragazza con la quale aveva chattato era una minorenne e che avrebbe chiuso tutti e due gli occhi solo se lui avesse tirato fuori del denaro (…)
