Nuovo Quotidiano di Rimini: Dopo l’arresto e il sequestro di beni per l’operazione legata ai night club della Riviera / Usura, difesa a tutto campo / I legali di D’Agostino e D’Ippolito chiedono la scarcerazione
(…) Vittima dei reati contestati alle due persone sottoposte a fermo un professionista che, nel 2009, si era rivolto all’ex promotore per ottenere la liquidità necessaria (circa 1,5 milioni di euro) ad acquisire la società che a Riccione gestiva il night La Perla, l’hotel Excelsior e la sala Bingo. Somma che poi non era riuscito a restituire, a fronte di interessi usurari che toccavano anche l’80%, tanto che sotto la minaccia di vedersi mandare in protesto gli assegni emessi a copertura del prestito, aveva dovuto cedere le quote della società. Nell’interrogatorio di garanzia D’Ippolito ha negato di essere il braccio destro di D’Agostino e ha affermato di non avere ricevuto nulla in cambio, nemmeno i 120mila euro promessi per la sua attività di intermediazione. (…)