Rimini. Per i rifiuti un nuovo progetto che aiuta l’ambiente

Rimini. Per i rifiuti un nuovo progetto che aiuta l’ambiente

Comune di Rimini ed Hera incontrano i cittadini per spiegare la raccolta differenziata e il nuovo sistema di conferimento del rifiuto indifferenziato

Si svolgeranno nel Comune di Rimini i prossimi incontri pubblici che illustrano la nuova modalità di conferimento del rifiuto indifferenziato. L’’Amministrazione, in collaborazione con ATO9 ed Hera, invita a partecipare alle assemblee pubbliche durante le quali sarà illustrato come separare correttamente i rifiuti all’interno delle mura domestiche e come utilizzare semplicemente la chiave elettronica per conferire il rifiuto residuo (l’indifferenziato) attraverso il nuovo sistema con la calotta.

La chiave elettronica sarà distribuita casa per casa, progressivamente a tutti gli utenti delle zone residenziali a monte della ferrovia del comune di Rimini. Ai nuclei familiari coinvolti, inoltre, Hera consegnerà un kit di contenitori domestici funzionali ad organizzare una buona separazione dei rifiuti. Questo consentirà di ridurre notevolmente le quantità di rifiuto indifferenziato prodotto e, conseguentemente, le quantità di rifiuto destinate allo smaltimento, con un evidente vantaggio ambientale per la cura e la salvaguardia del territorio.

Il nuovo sistema di conferimento del rifiuto indifferenziato è stato recentemente attivato su molti comuni della provincia di Rimini e mira esclusivamente ad incentivare la differenziazione dei rifiuti e il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Piano Provinciale dei Rifiuti, che prevedono il 65% di raccolta differenziata entro il 2012.

Il sistema di conferimento con la calotta ha finora portato ottimi risultati di raccolta differenziata in tutti i territori in cui è stato attivato: nel Comune di Poggio Berni, dove il progetto è attivo da circa 2 anni, la percentuale di raccolta differenziata è passata dal 36,9 al 72,3%. Lo stesso vale per gli altri Comuni, dove in pochi mesi la percentuale ha abbondantemente superato il 50%, come nel Comune di Montescudo passato dal 27% (luglio 2009) al 58,8% (luglio 2010), o nel Comune di Morciano di Romagna, dove la percentuale è praticamente raddoppiata raggiungendo quota 68,8% a luglio 2010, contro il 34,8 % a luglio 2009.

L’’attivazione del progetto sul territorio di Rimini continuerà gradualmente nel corso del 2010 e nei primi mesi del 2011. Ad oggi sono state installate 405 calotte e consegnate circa 16.000 chiavi; entro l’anno saranno adeguati altri 400 contenitori e altre 17.000 utenze saranno contattate casa per casa per la consegna del materiale grazie al quale potranno conferire correttamente i loro rifiuti.

“La Comunità europea ci chiede di raggiungere percentuali di raccolta differenziata superiori al 65% – ricorda Andrea Zanzini, assessore alle Politiche ambientali ed energetiche – Raggiungere un obiettivo così alto anche nel nostro Comune significa molto semplicemente ridurre le quantità di rifiuto conferito nelle discariche e bruciato presso l’inceneritore, migliorare quindi la qualità complessiva dell’ambiente in cui viviamo e, molto importante, poter studiare politiche tariffarie commisurate alla quantità di rifiuto indifferenziato che ogni famiglia conferisce nel cassonetto. Quello per una gestione sempre più sostenibile dei nostri rifiuti è un impegno importante per tutta la nostra comunità, il cui risultato dipende da ognuno”.

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