Sergio Cingolani – Nuovo Quotidiano di Rimini: A livello regionale l’aumento è stato del 32,8%. La Cisl lancia l’allarme sicurezza: “Recrudescenza che preoccupa” / Record di rapine in banca: +200% / Rimini triplicate nei primi sei mesi dell’anno secondo l’analisi della Fiba / La provincia maglia nera in regione. Al secondo posto Piacenza e Reggio Emilia
RIMINI – Nuovo record ben poco lusinghiero per la provincia di Rimini. E questa volta il dato preoccupante non arriva da Il Sole 24 Ore, bensì dalla Fiba (la Federazione italiana bancari assicurativi) che ieri a Bologna ha presentato l’analisi semestrale sulle rapine messe a segno in Emilia-Romagna. Secondo la fotografia scattata dall’Osservatorio regionale dei bancari della Cisl, nel Riminese il fenomeno ha subìto un incremento del 200% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, passando dalle 5 del 2012 alle 15 del 2013. Il nostro territorio si aggiudica dunque la “maglia nera” regionale per quanto concerne i colpi ai danni degli istituti di credito. Seguono a ruota, anche se non è certo il caso di dire “mal comune mezzo gaudio”, quasi tutte le altre province emiliano-romagnole. Quelle di Piacenza e Reggio Emilia che hanno fatto registrare un incremento del 125% (entrambe sono passate dalle 4 rapine del primo semestre 2012 alle 9 attuali), poi quelle di Modena, Parma e Ravenna tutte a quota +50% (da 4 sono passate a 6). La provincia di Forlì-Cesena, invece, conta un +33% (3 le rapine avvenute nei primi sei mesi del 2012, 4 nel primo semestre di quest’anno). Le uniche eccezioni riguardano la provincia di Ferrara, che ha ricalcato lo stesso dato dello scorso anno (3 le rapine registrate) mentre quella di Bologna vanta un confortante -29,6% passando dai 27 colpi avvenuti nei primi sei mesi del 2012 ai 19 del primo semestre 2013. (…)
