Annamaria Gradara – Nuovo Quotidiano di Rimini: Oggi partono gli incontri per informare i dipendenti nei vari stabilimenti. La Fiom: “Non possono pagare sempre loro” / Crisi Scm, al via le assemblee / L’azienda ha annunciato ai sindacati 340 esuberi / E ulteriori sacrifici per ridurre il costo del lavoro
RIMINI. Inizia una settimana di passione per gli operai dell’Scm, dopo l’annuncio dato dall’azienda, all’incontro di venerdì scorso con i sindacati, di una riorganizzazione che prevede ben 340 esuberi tra gli stabilimenti di Rimini, Villa Verucchio e Thiene. Un duro colpo. L’incontro di venerdì, infatti, doveva servire per approfondirela situazione della Steelmec per la quale l’azienda un mese fa circa aveva già annunciato un piano di ridimensionamento con esuberi di circa 100 lavoratori. A quell’annuncio era seguito lo scorso 11 marzo un breve sciopero e una manifestazione di protesta da parte dei lavoratori, che per qualche minuto avevano anche invaso la Marecchiese. Venerdì, ai rappresentanti sindacali di Fiom, Fim e Uilm è stato prospettato un quadro generale ancora più fosco di quello di un mese prima, che riguarda l’intero gruppo, e chiesto di avallare un “adeguato piano che permetta all’azienda di sopravvivere”. Il conto finale: 340 esuberi appunto. (…)
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