Lo scontro interrotto dal provvidenziale intervento delle guardie giurate che pattugliano l’arenile. Tre giovani arrestati dalla Polizia: tra loro l’aggressore e il ferito, finito in carcere dopo le cure in ospedale.
LORENZO MUCCIOLI – Ha staccato a morsi una falange della mano destra del suo avversario e l’ha ingoiata. Descritta in questo modo potrebbe essere scambiata per una scena di un film dell’orrore. E invece è solo il brutale epilogo della rissa, senza esclusione di colpi, avvenuta tra quattro giovani stranieri e andata in scena l’altra notte sulla spiaggia di Rimini, interrotta solo grazie all’intervento di due guardie giurate in quad e degli agenti della Polizia di Stato. Ad azzannare la mano del rivale, stando alle prime ricostruzioni, sarebbe stato un nigeriano di 26 anni. A finire in manette, insieme a lui, anche due ragazzi albanesi, incluso quello (pure lui 26enne) che si è ritrovato con il dito mozzato, accompagnato prima in Pronto soccorso per essere medicato. Le ipotesi di reato, per il momento, vanno dalla rissa aggravata alle lesioni personali aggravate. (…)
Articolo tratto dal Resto del Carlino