I sindacati bancari di Rimini sono pronti a dare vita a mobilitazioni e scioperi pur di sollecitare i vertici della Fondazione e i commissari di Bankitalia a un confronto aperto e trasparente sul futuro della Carim.
La Fabi si vedrà domani con i rappresentanti dei lavoratori bancari di Cgil, Cisl e Uil per fare il punto della situazione.
Lunedì scorso, durante l’incontro chiesto dalla Fondazione Carim per approfondire le ipotesi fatte da Mediobanca per salvare l’autonomia dell’istituto di credito riminese e rilanciarlo, i dirigenti di Bankitalia non hanno posto veti sul piano presentato ma pretendono il cambiamento radicale dell’amministrazione una volta che è terminato il commissariamento.
La Fondazione dovrà quindi trovare alla banca un amministratore delegato e un consiglio d’amministrazione capaci di gestire il settore finanziario.
Fonte: “Il Resto del Carlino”